Il vestito tradizionale femminile è il “Saree”, un drappo di tessuto lungo 5 m che viene avvolto secondo tecniche particolari. Quasi sempre la parte finale viene usata per coprire il capo. L’uso del velo o comunque la copertura dei capelli ha origini antichissime nate soprattutto da esigenze pratiche di vita nel deserto: protezione da sole, vento e polvere. L’accumulo e la decomposizione di rifiuti organici, chimici e pericolosi nelle discariche produce gas tossici che provocano irritazioni cutanee e agli occhi, danni alle vie respiratorie e tumori.

Per proteggere la respirazione ma non costringere le lavoratrici durante tutto il giorno è stato progettato un D.P.I. integrato ad un velo tradizionale. Il dispositivo è removibile e copre esclusivamente il naso lasciando la bocca libera per parlare. Molte donne della fascia sociale più povera possiedono pochi vestiti che indossano continuamente anche durante il lavoro. Di qui la necessità di avere dei D.P.I. comodi che possano essere tolti senza il rischio di perderli anche durante tutta la giornata.