I waste-collectors lavorano a terra seduti tra i rifiuti che devono separare. La persona si mischia alla spazzatura, l’ambiente è malsano, tossico, pericoloso. La maggior parte delle donne indiane indossa continuamente i suoi gioielli. Non se ne separa mai, ricevuti in eredità da madre a figlia, sono l’unico oggetto di valore in loro possesso. Nelle fasce più povere della società la donna veste i suoi gioielli anche a lavoro, anche in discarica tra i rifiuti. Non avendo un posto dove conservarli, ha paura che le vengano rubati.

Tenendo conto di queste abitudini, delle esigenze culturali e di protezione legate all’area geografica, sono stati progettati i D.P.I. per gli arti superiori. I guanti coprono da sporco e abrasioni, le maniche modulari racchiudono i bracciali tipici, il ditale sulla mano destra aiuta nella fase di selezione dei materiali. I waste-collectors infatti, tastano la plastica per capirne il tipo e poterla dividere correttamente. Solo i materiali propriamente separati possono essere venduti a prezzo pieno.